Abituati ad apprezzare i suoi progetti per complementi d’arredo e le sue prestigiose collaborazioni con Vitra, le abilità di Hella Jongerius nel lavorare la ceramica ci sono sfuggite. Eppure alla designer olandese si deve la ricoperta di una tecnica tanto antica, quanto raffinata e insostituibile: la smaltatura artigianale.
Da qui nasce una collezione di piatti, Enamel, creati dalla designer in collaborazione con Ando Shippo, azienda giapponese che da oltre un secolo custodisce e affina questa tecnica di lavorazione manuale, arrivata in Giappone proprio dall’Olanda. Estintasi nel tempo, a causa della fragilità dello smalto e per gli alti costi di produzione, è sopravvissuta unicamente sul bordo di qualche insegna pubblicitaria.
Ma la riscoperta di questa tecnica non ha nulla a che vedere con la nostalgia del passato. E’ piuttosto un ulteriore stimolo alla creatività, per dare agli oggetti di ceramica quella lucidità irregolare, a cui Hella Jongerius ha abbinato decori fatti di sovrapposizioni e colori brillanti, dal fascino tipicamente orientale.
Presentati durante la Tokio Design Week, sono in vendita nel negozio edochiano (anche online) Cibone.
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