Al Padiglione Israele di Expo 2015 va in scena una mostra molto interessante che ripensa il packaging di prodotti alimentari comuni. Diventano davvero non comuni nelle confezioni griffate ideate da Peddy Mergui.
Il latte è iMilk a firma Apple, la farina è in elegantissime confezioni firmate Prada, il caffè è di Cartier, in busta animalier, e così via. La mostra si chiama Wheat is Wheat is Wheat con un gioco di parole che richiama la frase Rose is a Rose is a Rose di Gertrude Stein.
La riflessione che ne deriva si basa sul significato della relazione tra packaging, design e contenuto e analizza il ruolo del designer in questo processo che unisce marketing, arte e naturalmente cibo. L’alimento contenuto in una confezione ricercata è diverso da quello senza packaging particolare? No nella sostanza, ma sì nel significato di cui si carica e che porta con sé valori diversi da quello intrinseco e materiale.
Il designer ha dunque immaginato di confezionare alimenti comuni in contenitori molto particolari. Allo yogurt è toccato un vasetto color Tiffany, i limoni hanno uno spirito sportivo firmato Nike, le uova le firma Versace. Scopriteli tutti in gallery.
Il tuo indirizzo e-mail non verrà pubblicato.
Devi essere connesso per inviare un commento.
0 Comments