Il design si interessa ad ambiti che apparentemente sono molto lontani da qualunque valutazione estetica, più legati all’ingegneria che all’architettura, più alla funzione che alla bellezza. Così nascono le più brillanti interpretazioni di ciò che appare banale e diventa speciale.
È il caso dei piloni dell’alta tensione trasformati in gigantesche statue dalla struttura metallica da Thomas Shine e Jin Choi, a capo di uno studio internazionale di architettura composto dai due designer, rispettivamente americano e sudcoreana. L’idea prevede piloni alti 15 metri con struttura trasparente e le forme di un corpo di uomo e di donna.
Le nuove creazioni rispettano in toto le funzioni richieste ai classici piloni per le linee elettriche che attraversano i territori di tutto il mondo e che in tutto il mondo hanno un aspetto poco accattivante, del tutto ordinario.
Straordinarie sono invece queste strutture che riproducono la struttura tipica del traliccio modificandone le sagome. Il progetto è già partito in Islanda, dove i piloni esistenti saranno sostituiti con il nuovo progetto di Choi e Shine.
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