Si chiama Rock Chair la nuova creazione di Da-sein Design Workshop e Suzuki Kazuaki che firmano questa insolita e originale creazione. Il rock non si riferisce tuttavia al genere musicale ma proprio alla pietra, di cui la struttura esterna della sedia assume le forme naturali.
Di naturale però in questa sedia rimane poco, tutto è accuratamente filtrato dal design e dalle tecnologie più attuali che consentono di sposare le antiche tecniche di lavorazione del legno alle tecniche digitali odierne.
L’idea della sedia è nata per l’arredo del Tanoju Restaurant a Tokyo e proprio per questo il concept alla base del progetto intendeva unire tradizione e innovazione, in pratica la quintessenza della città giapponese, anzi del Giappone in generale.
La poltroncina è realizzata in olmo siberiano, ma solo nella sua parte interna. Quella esterna crea un contasto deciso sia nel colore che nel materiale, oltre che nella forma. È frastagliata, ricorda le rocce ed è realizzata a partire da un modello 3D derivato dalla scansione della vera roccia lungo le coste giapponesi.
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