Uno specchio freestanding dona subito carattere ad una stanza, anche se richiede ovviamente molto più spazio rispetto ad uno specchio appeso a parete. Di sicuro si fa notare lo specchio Mudu che vi presentiamo oggi, ideato dallo studio di design lituano Heima.
Prodotto dal brand jot.jot, sfida l’idea dello specchio classico appeso a muro come oggetto puramente funzionale nel quale riflettersi. Mudu prima di ogni altra cosa arreda, diventa protagonista dell’ambiente, cattura tutti gli sguardi su di sé.
Ha un carattere decisamente scultoreo, vi si può girare intorno senza perdere la percezione della sua silhouette ovale e tridimensionale che resta visibile da ogni angolazione. Lo specchio stesso è ovale, incastonato in una struttura in inaspettato Corian, un materiale generalmente utilizzato per i ripiani delle cucine o l’arredo bagno.
La struttura di sostegno è in acciaio con accenti di legno, per legarsi alla tradizione. La struttura dello specchio in Corian invece è stata realizzata su un modello numerico computerizzato, accogliendo la tecnologia più moderna.
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