È ricavata da un unico foglio di metallo lavorato ad hoc per realizzare una lampada dal grande fascino, capace di dare atmosfera a una stanza ma anche di arredare da spenta. L’ha immaginata Gabriel Vizcarrondo che firma il progetto di Object 3. È questo il nome dell’elemento luminoso.
La cosa più interessante è che passa dall’essere un oggetto 2D a uno 3D perché arriva in un packaging totalmente piatto e si assembla con pochi semplici movimenti piegando sui punti giusti l’elemento base che la costruisce: il foglio di metallo, appunto.
Non ci sono viti, incastri, niente che vada montato con qualcosa di diverso dalle mani. In più c’è solo il filo con la spina per collegarla alla corrente. E l’attacco per la lampadina da avvitare per dar vita alla lampada stessa.
Si sorregge da sola perché le pieghe sono studiate per creare non solo il portalampada a forma di fiore, suddiviso in sei parti, ma anche il sostegno. Il foglio di metallo è poi verniciato a polvere in bianco per dargli un appeal super classico. Ma è disponibile anche in altri colori.
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