È la lampada ideale per i bibliofili ma saprà far felice anche chi la libreria non la frequenta troppo spesso, pur avendo in casa una parete di libri. Si chiama Elina e tra i libri ci si trova davvero a proprio agio dato che somiglia moltissimo a un libro essa stessa.
Da chiusa infatti non pare che un dorso rosso come molti altri, ma poi basta estrarla ed ecco il punto luce. Si può anche orientare in modo da diventare la perfetta luce da lettura da sistemare esattamente sopra la poltrona.
In verità è assai più versatile di quanto non paia perché puoi anche estrarla dallo scaffale e usarla come lampada da tavolo. E se non ti serve per leggere poco importa, perché crea atmosfere ed è così originale che attira anche più di un’occhiata curiosa.
L’ha immaginata Dirk Vosding costruendo una struttura su cui la fonte luminosa, circolare, può basculare a piacimento. La usi come luce d’ambiente o come luce concentrata su un punto preciso. Ti piace? A noi da pazzi.
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