Presentata in anteprima alla DDP Design Launching Fair, una fiera del design a Seoul, la nuova collezione di Articlier stupisce con l’uso di materiali inaspettati ma capaci di catturare e moltiplicare la luce.
Parliamo di alluminio e acrilico, leggeri e lucenti, forti e robusti ma visivamente evanescenti. Sono i due materiali chiave esplorati appunto da Articlier, studio di design con sede a Seoul che sta provando a unire tradizione e modernità fondendo i processi produttivi moderni e l’approccio artigianale.
I mobili della collezione sono sobri ed essenziali, dagli scaffali alle scrivanie passando per le lampade. Sono ispirati all’artigianato dell’era Joseon non meno che al funzionalismo modernista di Poul Kjærholm. Il processo di produzione invece è interamente meccanizzato ma comunque affidato a piccoli laboratori a conduzione familiare.
Il risultato è un dialogo costante tra passato e presente, tanto nell’ispirazione quanto nei materiali, nella lavorazione, nel risultato estetico che ha un che di scultoreo. Ogni elemento è meticolosamente realizzato, dall’ideazione all’esecuzione.
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