Semplificare, razionalizzare, ridisegnare tutti quegli oggetti, tutti quei sistemi che dovrebbero migliorare la città nel rispetto dell’ambiente. Sono queste le linee guida della quinta edizione dell’ormai celebre concorso indetto da Mini e destinato alle nuove leve del design che non fa che confermare il nostro intuito che aveva preannunciato un 2009 (finalmente) all’insegna della sostenibilità e del design rivolto al rispetto per l’ambiente.
Presentato ieri a Milano nei nuovi spazi del Mini & Triennale Creative set, in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design e l’ADI, il nuovo concorso promosso da Mini ha come parola d’ordine l’essenzialità, ovvero l’invito a non creare nulla di nuovo ma a valorizzare ci che già esiste attraverso una sorta di ridesign e con un occhio rivolto alle strategie di sviluppo sostenibile. Perchè, come diceva Munari,‘il progresso è quando si semplifica, non quando si complica’.
Il concorso come sempre si rivolge a due diverse categorie di partecipanti, professionisti e non, tra i 18 e i 35 anni e prevede l’invio dei progetti entro il 7 settembre 2009. Per i dettagli e partecipare al concorso www.minidesignaward.it.
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