È il designer e architetto Santiago Bautista a firmare il divano Pebble che rivisita il sofa secondo un’ottica effettivamente molto architettonica. L’idea di base era giocare con le asimmetrie che in natura sono praticamente ovunque. E coniugare gli elementi del divano in modo che possano essere anche multifunzionali.
Così il bracciolo è anche un appoggio, la seduta consente di sdraiarsi. Il concetto di divano classico diventa più aperto, flessibile, maneggevole. Per questo il progetto è anche completamente personalizzabile, scegliendo non solo i colori e la posizione dei braccioli ma anche l’estensione e la presenza o meno di un side-table.
La cosa più interessante è proprio questa possibilità di estenderne lo spazio perché si può concepire come divano singolo o come vero e proprio sistema modulare, esteso in lunghezza ma non solo. Basta combinare insieme le unità.
Questa essenzialità di linea, questa possibilità combinatoria e ovviamente l’originalità di forme e volumi, fanno in modo che Pebble sia adatto non solo ad ambienti domestici ma anche a contesti professionali o pubblici.
Il tuo indirizzo e-mail non verrà pubblicato.
Devi essere connesso per inviare un commento.
0 Comments