Ad aver firmato il progetto di questa strepitosa sedia di cemento che pare un pettine sono l’architetto con base a Montreal Ravi Handa e l’artista multidisciplinare Jeremy Le Chatelier. Arte e funzione qui si incontrano e scoprono di amarsi perdutamente.
Sì, la sedia è per l’appunto nata come tale, serve a sedersi ed è pensata per essere ergonomica e confortevole. Ma ha anche un sorprendente impatto visivo curando l’estetica a livelli inimmaginabili, quasi fosse il suo primario scopo.
Tutto è realizzato in cemento e acciaio, due materiali che talvolta si usano per le sedie, ma più spesso no. Dove sono le imbottiture, il legno, i tessuti? Se ne fa a meno, questa volta, lasciando più spazio all’arte.
La sedia non a caso si chiama Combchair visto che per l’appunto ricorda un pettine grazie a uno schienale di piccolissime aste che svettano verso l’alto estendendosi oltre ogni aspettativa. La base invece è in cemento. Questa sedia non è solo una sedia. È una scultura.
Il tuo indirizzo e-mail non verrà pubblicato.
Devi essere connesso per inviare un commento.
0 Comments