È stato presentato all’ultima Stockholm Furniture Fair da EFG, che sta per European Furniture Group ed è uno studio d’arte e design che ha messo al servizio della comodità la ricerca partita dagli origami giapponesi.
Il divano nato da questa esplorazione si chiama Ori e l’ispirazione originaria è subito evidente: tutto è minimal e geometrico e richiama le preziose carte piegate ad arte della tradizione giapponese. Cinque i moduli in cui si articola la collezione, da usare singolarmente o in configurazioni combinate per adattarsi a diversi spazi.
Come nel caso della carta piegata, le imbottiture del divano richiamano quelle pieghe, quelle curve, e creano una piacevole simmetria che si gode da qualunque angolazione si guardi il divano. O si utilizzi sedendovisi sopra, anche.
Lo studio di design è ben noto per la sua sperimentazione e la commistione di stili che spesso adotta nelle sue creazioni. Non fa eccezione questa proposta. La base è in legno, essenziale, mentre il profilo del divano si fa complesso.
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