Hanno un aspetto così organico e naturale che ti viene il dubbio su cosa siano. Poi scopri che sono le nuove sculture di Jessica Sellinger e non a caso si chiamano Wave. Il nome della collezione si distingue nel mare di proposte tutte simili almeno quanto gli oggetti che rappresenta.
Della linea fanno parte sculture murali e vasi caratterizzati da un movimento a onde che si riflette nel materiale, lucido o opaco o addirittura con un effetto scamosciato. L’artista punta sulla ceramica come materiale d’elezione, ma poi il risultato pare tutt’altro.
Le sculture murali sembrano vive, in movimento reale, piene di espressività. Contribuisce anche la scelta cromatica che mette in evidenza la texture della materia. Purissima energia si sprigiona dall’argilla lavorata a mano che Sellinger usa in via esclusiva sin da quando ha completato i suoi studi nel 2019.
Non sono da meno i vasi dai bordi mossi, frastagliati, lanciati in un movimento verso l’alto e orizzontale allo stesso tempo, eppure congelato nel movimento stesso. Qui l’arte si sposa alla funzionalità.
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